…la rivista si smaterializza, lascia la sua dimora di carta
e si trasforma in un gioco di combinazioni tra 0 e 1: matematica,
segni provvisori. Non sarà difficile per un musicista,
abituato a manipolare forme immateriali come i suoni, accettare
che la rivista “Musica Domani” lasci la carta per diventare
un gioco di combinazioni numeriche, come un’armonia…
Gianni Nuti – direttore di “Musica Domani”

 

Sempre noi, sempre diversi

Novità sul sito di “Musica Domani”: il nostro spazio web ritorna con una nuova struttura che favorisce un’agile consultazione degli archivi e dei materiali, grazie a una grafica essenziale e a un’articolazione razionale degli spazi.

Ma soprattutto, il sito ospita il nuovo formato digitale della rivista: invitiamo i soci SIEM aventi diritto a visitare www.musicadomani.it, per registrarsi e scaricare il nuovo numero di “Musica Domani”.

La nostra rivista si adegua infatti ai tempi, ai modi e alle necessità della comunicazione mediatica, proponendosi nella veste grafica del formato PDF. Ma lasciamo parlare il direttore Gianni Nuti:

[Dal numero 172] la rivista quindi è solamente on line, scaricabile in PDF protetto, trasportabile su qualunque supporto elettronico senza peso, in quadricromia, con un formato più conforme con gli schermi 16/9 e soprattutto più ricco di contenuti e di pagine. In un secondo tempo abbiamo poi l’obiettivo di inserire ipertesti audio e video come nei quotidiani on-line più diffusi, per sfruttare la possibilità di offrire alcuni approfondimenti reticolari a partire dai contenuti diretti inseriti nella rivista.

Dunque, cambiare forma non sottrae sostanza al contenuto:

Confidiamo nel fatto che la qualità dei contenuti proposti dalla rivista, la preziosità della veste grafica e la nostra volontà di proseguire nonostante tutto in questa avventura conservi intatta la coorte dei lettori di oggi e faciliti l’avvicinamento di nuovi educatori, musicisti, studiosi e operatori musicali con i quali estendere il teatro del confronto e dello scambio attorno al valore del fare, pensare e amare la musica.

Se pure la forma “mutatur” – sembra dirci il nostro Direttore – di certo la sostanza “non tollitur”…

Vi aspettiamo allora sul sito rinnovato per continuare insieme la storia di
“Musica Domani”: a presto, e grazie a tutti!